Il Musée Rodin diventa una casa anni '70 per H&M

La casa perfetta secondo H&M ha l'aspetto di un appartamento decorato con la festosa eleganza della Parigi anni Settanta, in cui ogni stanza è una storia a sé, un mondo. C'è la sontuosa sala da pranzo con un lungo tavolo, bicchieri di cristallo, fiori e candelabri, la stanza da letto dei bambini con tutti i giochi possibili (dalla bicicletta all'orso di peluche), quella dei grandi, calda e accogliente, una enorme stanza da bagno con tutti i comfort.

C'è perfino la serra e una grande sala "etnica" dove sono raccolti tutti i ricordi dei viaggi in giro per il mondo. Questa è l'ambientazione ricostruita dal colosso svedese nei giardini del Musée Rodin di Parigi per la loro prima sfilata, organizzata ieri sera in occasione della fashion week.

Addetti ai lavori e ospiti vip, tra cui Ashley Olsen, Chloe Moretz e Emma Roberts, si sono accomodati nelle varie stanze, chi in salotto, chi in bagno, chi nella camera padronale. Un seating inusuale, ma in linea con la filosofia del brand.

Con simpatia e spirito ludico le modelle si sono mosse tra le varie sale, indossando i cult del guardaroba per l'autunno 2013 secondo H&M: giacche a coda, soprabiti dalla linea maschile, giacche bohemien, doppio petto in pelle, abiti in paillettes, coprispalle con frange e cuissards.

In passerella anche i trend per lui, classico con blazer, maglieria pesante e jeans scuri. Disegnata da un team creativo interno all'azienda, la collezione sarà disponibile in circa 200 punti vendita nel mondo e online dal 5 settembre 2013.

Per questo esordio il brand svedese si è avvalso della collaborazione dello stylist George Cortina e di modelle come Cara Delevingne, Isabeli Fontana e Arizona Muse. Dopo la sfilata, la "casa H&M" ha ospitato un party con gli spettacoli dell'artista francese Owlle e dei DJ 2 Many.