Il CEO di Adidas non vede crisi in Cina

Il produttore tedesco di articoli sportivi Adidas non sta registrando alcun rallentamento in Cina. Lo ha detto al quotidiano “Frankfurter Allgemeine Zeitung” l'Amministratore Delegato del brand, Herbert Hainer, al ritorno da un viaggio nel Paese asiatico.

I mercati globali sono crollati all'inizio di questa settimana dopo che i titoli della Borsa di Shanghai hanno alimentato preoccupazioni sulla salute economica della Cina e sui potenziali effetti sulle aziende che hanno fatto affidamento su paese come importante o addirittura principale loro mercato di esportazione.

Il CEO di Adidas ha comunque detto al “Frankfurter Allgemeine Zeitung” che la sua azienda si sta dimostrando resistente di fronte alla crisi economica. "Noi non sentiamo alcuna crisi in Cina", ha infatti dichiarato Hainer nell'articolo pubblicato giovedì.

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Hainer ha poi aggiunto che i clienti cinesi sono più propensi a comprare articoli molto costosi, come le automobili, piuttosto che beni di consumo che costano solo 100 dollari.

"Gli articoli sportivi rimarranno di moda (in Cina) e hanno una forte domanda", ha dichiarato Hainer, "non da ultimo anche perché il marchio Adidas è uno status symbol".

I prodotti fashion di Adidas ispirati allo sport sono molto popolari in Cina, ma il marchio delle tre strisce si trova in posizione di svantaggio rispetto a Nike nell'ex Impero Celeste, perché il calcio (lo sport nel quale ha le proprie radici) è molto meno popolare là della pallacanestro, sport nel quale il suo maggiore rivale domina.

Versione italiana di Gianluca Bolelli; fonte: Reuters