26 nov 2015
Il Black Friday dà il via alla stagione degli acquisti natalizi
26 nov 2015
Anche quest'anno non mancherà lo shopping sfrenato a partire dall'alba del Black Friday, il giorno seguente il Thanksgiving, (la festa americana per eccellenza nata da una tradizione religiosa in segno di gratitudine verso Dio per l'abbondanza del raccolto), che segna l'inizio della stagione degli acquisti natalizi, in cui milioni di americani e turisti di tutto il mondo si riversano nei negozi attirati dai grandi sconti offerti per l'occasione.
Col tempo, è diventato sempre più grande protagonista di questa ricorrenza lo shopping onilne. Da Amazon a eBay saranno molti i portali dedicati che non si lasceranno scappare l'occasione.
Per USA e Regno Unito infatti il 27 Novembre sarà il giorno di maggior consumo online proprio per questo motivo, metre per l’Italia, il picco di vendite e-Commerce è previsto per il tradizionale 8 Dicembre. In aumento, si prevede, la spesa da mobile commerce, con la moda che resta sempre uno dei settori più coinvolti.
Successivamente l'attenzione sarà rivolta al “Cyber Monday”, nome dato al lunedì che segue il Black Friday, nel quale vengono praticati aumenti degli sconti per lo più da parte degli e-retailer. Secondo lo studio “2015 Holiday Shopping Prediction” condotto da Adobe, questo giorno, vedrà gli americani pronti a spendere online quasi 3 volte ciò che viene speso in un normale giorno di acquisti. I consumatori europei dovrebbero invece attendere ancora un po’: 7 e 8 dicembre sono le date previste da Adobe per il maggiore consumo online per diversi paesi del Vecchio Continente, quali Francia, Germania e Spagna. E, ovviamente, Italia. In quel giorno, gli italiani potrebbero spendere oltre 1,5 volte la loro normale spesa online.
In base alle previsioni di Adobe, la spesa online durante il periodo natalizio rappresenterà circa il 20% della spesa a livello globale per il 2015, con gli Stati Uniti in testa in termini di volumi di spesa assoluti. Per quantificare: la spesa degli Stati Uniti è superiore a quella di Regno Unito, Francia e Germania messe insieme. L’Austria si classifica come paese che ha più a cuore il Natale, quando si tratta di consumi online: la spesa online tra novembre e dicembre rappresenterà infatti il 24% rispetto a quella complessiva per il 2015.
I trend globali vedono il mobile sempre più protagonista non solo della ricerca di prodotti ma anche delle fasi di acquisto. Un dato ancor più interessante se si pensa che, secondo l’ultima ricerca eBay e TNS, un terzo degli italiani comprerà i regali di Natale via mobile. Per la prima volta, inoltre, negli Stati Uniti, la febbre da shopping natalizia diventa mobile e il traffico per lo shopping su mobile supererà quello su desktop: secondo Adobe, rappresenterà il 51%, mentre il 29% degli utenti internet austriaci useranno il mobile per cercare il regalo di Natale perfetto. In Scandinavia, i Norvegesi saranno particolarmente attenti allo shopping via smartphone e tablet, con il 25% dei ricavi pertinenti l’e- Commerce che verrà da mobile.
Acquisti online e social media? Un rapporto sempre più stretto. Se il 43% dei britannici ha affermato, secondo Adobe, di rivolgersi ai social media per capire qual è il prodotto migliore, sale al 48% il dato per la Germania (+32% rispetto all’anno precedente). Quale sarà la spesa online per persona nel periodo natalizio? In base alla ricerca di Adobe, il dato varia naturalmente da paese a paese: come prevedibile, si stima che sia più consistente nel Regno Unito, con 416 euro destinati allo shopping online in attesa delle feste, mentre dovrebbe ammontare a 311 euro in Germania e 247 euro in Francia. Per quanto riguarda Italia e Spagna, invece, l’indicazione è fornita dallo studio eBay TNS e si riferisce al budget destinato specificamente per l’acquisto dei regali su internet: 195 euro a testa nel Bel Paese e 235 euro per gli spagnoli.
E-Commerce Italia e moda vanno decisamente a braccetto. Secondo la ricerca eBay e TNS, l’abbigliamento è la seconda categoria di regalo più desiderata dalle donne per questo Natale, seconda solo al viaggio. Dati promettenti quelli dell’e-Commerce del settore moda: secondo l’Osservatorio e-Commerce B2c promosso dalla School of Management del Politecnico di Milano e da Netcomm, ha mostrato nel 2015 una crescita del 19% e vale circa 1,5 miliardi di euro.
Ilaria Ricco (con Apcom e Ansa)
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