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Pubblicato il
15 apr 2009
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Guerra tra Woody Allen e American Apparel per foto 'rubata'
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15 apr 2009
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E' battaglia legale aperta tra Woody Allen e una ditta di abbigliamento americana nota per le sue bizzarre campagne pubblicitarie: il regista, 73 anni, ha iniziato la guerra l'anno scorso facendo causa alla American Apparel per 10 milioni di dollari accusandola di aver sfruttato la sua immagine su alcuni manifesti senza il suo consenso, l'azienda a sua volta accusa Allen di aver danneggiato la sua reputazione con questa querela.
I toni dello scontro sono tutt'altro che tenui: l'American Apparel sostiene che non può rovinare l'immagine di un uomo che si è già distrutto la fama da solo finendo in uno "scandalo sessuale", un chiaro riferimento al fatto che il regista ha lasciato la compagna Mia Farrow per stare con la loro figlia adottiva, Soon Yi Previn. Un avvocato dell'azienda, Stuart Slotnick, sostiene che proprio le 'relazioni pericolose' di Allen potrebbero essere l'argomento principale del processo che inizierà a New York il 18 maggio.
Slotnick ha poi detto che probabilmente il regista sovrastima la sua immagine. Allen, da parte sua, dice che oltre al furto di immagine, l'affronto è dato dal fatto che a usare il suo nome è stata una ditta di scarso valore e dalle pubblicità orrende come l'America Apparel. Nei manifesti incriminati appariva un'immagine di Woody Allen da giovane vestito da rabbino e con una scritta in yiddish.
Fonte: APCOM