Il Gruppo Christian Dior ha pubblicato cifre 2010 improntate ad una netta crescita. La società infatti, ha fatto registrare l'anno scorso più di 21 miliardi di euro di fatturato, con una crescita del 19% rispetto al 2009. Anche nel quarto trimestre, la progressione è stata del 20%. «Questa performance è in linea con le tendenze favorevoli osservate dall'inizio dell'anno e si affianca ad un quarto trimestre 2009 anch'esso in crescita», sottolinea la società. Sempre secondo Christian Dior, tutti i settori di attività stanno conoscendo un'eccellente fase dinamica in Europa, in Asia e negli Stati Uniti.

Le vendite di Dior Couture sono in forte crescita (sfilata uomo autunno-inverno 2011/2012. Foto: Pixel Formula)

Il risultato operativo corrente ammonta a 4,33 miliardi di euro, in crescita del 29%. Il margine operativo corrente guadagna 1,6 punti e ha raggiunto così il 20,5% l’anno scorso. Anche in questo caso, secondo il gruppo, tutti i settori lavorativi hanno contribuito a questo miglioramento. Il risultato netto del gruppo arriva a 1,26 miliardi, con una grandissima crescita dell'81%. Così, il cash-flow disponibile è arrivato a più di 3 miliardi di euro, in aumento del 37% rispetto al 2009.

Più precisamente, le vendite di Christian Dior Couture sono aumentate del 15% a tassi correnti e del 10% a tassi costanti l'anno scorso, a 826 milioni di euro. Le vendite al dettaglio sono anch'esse cresciute del 22% (+16% a tassi costanti). Il risultato operativo, sempre per Christian Dior Couture, è arrivato a 35 milioni di euro, in forte aumento secondo la società, in seguito ad un netto miglioramento del margine lordo. La pelletteria e il prêt-à-porter, uomo e donna, hanno principalmente contribuito a queste prestazioni.

Sulla base di tali cifre, Christian Dior sottolinea che quest'anno proseguirà nel suo programma di aperture e di rinnovamenti di boutique sui mercati a forte potenziale.

Di Jean-Paul Leroy (Versione italiana di Gianluca Bolelli)