10 ott 2016
Giovanni Raspini inaugura a Napoli
10 ott 2016
Giovanni Raspini ha inaugurato la sua nuova boutique di 22 mq in Via Gaetano Filangieri 9 nel quartiere Chiaia di Napoli.
Il marchio aretino di Pieve al Toppo, località del comune di Civitella Val di Chiana (Arezzo), ha inaugurato il suo ultimo punto vendita a Creta a maggio 2016 (3° store estero dopo Monaco di Baviera e Montecarlo) e, come rivela a FashionNetwork, aprirà un nuovo store a Cortona, in Toscana, entro fine anno. I gioielli e le posate in argento di Giovanni Raspini sono venduti in circa 300 negozi multibrand, mentre i suoi monomarca, ora 15, nei piani aziendali dovrebbero diventare 20 entro la fine del 2017, con obiettivi futuri le metropoli Londra e Parigi, in fase di valutazione.
Giovanni Raspini, figlio di un antiquario toscano e lui stesso collezionista di argenteria antica, abbandonò oltre trent’anni fa la sua attività di architetto per diventare artigiano dell’argento, adottando uno stile fortemente riconoscibile e un notevole gusto per l'animalier. Oggi la sua azienda è arrivata a generare un fatturato di 11 milioni di euro nel 2015, in crescita del 15% sull'anno precedente, mentre per il 2016 è atteso un aumento del 10%.
Mentre i negozi monobrand generano per il momento il 15% dei ricavi di Raspini, la maggiore soddisfazione in termini di giro d'affari la dà il canale wholesale, con il restante 85%. Inoltre, i gioielli costituiscono l’85% del fatturato del brand, con la restante parte dei ricavi che è data dall’oggettistica per la casa.
Per adesso le esportazioni di Raspini valgono il 10% dei ricavi, quasi completamente per merito della Germania. Così, il brand toscano ha studiato un piano per l'export, che è scattato con l'assunzione di un manager esterno esperto in internazionalizzazione, per puntare di più sui mercati stranieri.
L'azienda oggi impiega 60 persone, che realizzano nei laboratori della sede in Valdichiana cornici e gioielli utilizzando ancora il fuoco e l’antichissima tecnica della “fusione a cera persa”. Con lo sviluppo dei mercati internazionali, Giovanni Raspini punta a crescere conseguentemente anche sul fronte occupazionale.
Intanto, per il prossimo autunno-inverno 2016, il brand aretino ha ideato due collezioni: “Intrecci” e “Tattoo Bangle”. “Intrecci”, realizzata completamente in fusione, è basata sull’idea del filo d’argento intrecciato e saldato a mano, con finiture rodiate che garantiscono al gioiello luminosità. La linea è composta da quattro pendenti, due collane, un bracciale e due orecchini.
Altra novità è “Tattoo Bangle”, un bracciale unisex in argento, artigianale, con i segni del martello utilizzato per battere il metallo, la texture irregolare e viva, le incisioni delle lettere e i punzoni che si trasformano in ornamento. Sulla superficie del metallo si può far scrivere con il punzone una frase o una dedica. Sono disponibili due larghezze: sottile e maxi.
Copyright © 2024 FashionNetwork.com Tutti i diritti riservati.