Fuorisalone: la moda invade il Quadrilatero con un tocco esotico

Durante il Fuorisalone si respira un'aria esotica nel Quadrilatero della moda. Nel primo giorno della manifestazione, partita l'8 aprile in concomitanza con l'inizio del Salone internazionale del mobile, se il design si è messo in mostra nelle solite zone calde, da Via Tortona e Brera, il mondo del fashion ha graffiato il cuore della città con un tocco che viene da lontano.

Il sapore orientale si respira nelle otto vetrine della prima boutique di Etro Home al mondo, l'atelier-galleria di 440 metri quadri che ha aperto le porte in un palazzo ottocentesco di Via Pontaccio. Qui, gli iconici 'paisley' e le fantasie Etro appaiono e scompaiono dalle superfici della prima capsule collection di mobili presentata in anteprima, accanto ai tessuti e gli accessori per la casa che erano già in produzione.

Aria d'Oriente anche da Armani/Casa, che ha realizzato in collaborazione con Jannelli&Volpi la prima collezione di carta da parati, Armani/Casa Exclusive Wallcoverings Collection, svelata in anteprima con un doppio appuntamento nel negozio della griffe di Via Sant'Andrea e nello showroom dell'azienda. Si tratta di una raccolta di rivestimenti murali con disegni ispirati alla natura e alle pietre, dai disegni 'palma' nei toni caldi del beige, marrone, grigio caldo, al motivo geometrico effetto conchiglia nei toni più freddi dell'azzurro, del verde acido e del grigio metallico.

Si avverte un sapore speziato anche salendo al primo piano del Brian & Barry Building di Via Durini, dove il nuovo concept di Sephora ospita la prima collezione casa della giovane designer italo-haitiana Stella Jean. L'installazione "A Métissage Experience By Stella Jean" mette in mostra una capsule limited edition di sei poltrone imbottite, rivisitazioni di pezzi vintage scovati dalla stilista nella casa materna di Roma. Il risultato è un punto di congiunzione tra l'eredità caraibica della madre, rappresentata dal tessuto wax, quella italiana del padre, che si esprime attraverso i tessuti rigati della camiceria maschile, e l'ispirazione artigianale europea, dettata dal design delle poltrone originale anni 40 e 50.

Più classici, invece, gli allestimenti di Prada e Roberto Cavalli nelle boutique di Via Montenapoleone. La maison milanese espone una edizione speciale dei divani in velluto "CloverLeaf", dalle forme sinuose e formati da pezzi modulari in rosso, verde scuro e oro, creati da Verner Panton e riprodotti in esclusiva per i negozi più importanti del marchio.

Passando davanti alle vetrine di Roberto Cavalli, invece, si scopre la nuova poltrona "Wings", che nelle forme e nei colori omaggia la storia del design italiano ed europeo, con le stampe floreali, le righe e gli all-over di vetri stampati abbinati a nichel e cromo.

Il percorso lungo le vie del lusso si conclude proprio in questa via, dove l'Associazione Montenapoleone, insieme con Oxfam Italia, ha organizzato la mostra a cielo aperto con la nuova gamma di automobili della casa e l'esposizione "Feed It! Think. Create. Change.", che prevede un'asta silenziosa di oggetti di design proposti da una trentina di brand del lusso, con l'obiettivo di sostenere i progetti con un forte focus sui diritti delle donne nei 26 Paesi del mondo nei quali opera l'associazione di charity.