Fope: ricavi cresciuti del 21,4% nel 2017

Di

Gianluca Bolelli

Pubblicato il
6 mag 2018

L’azienda vicentina di gioielleria d’alta gamma Fope, da circa due anni quotata in Borsa nel listino AIM Italia, ha registrato positivi risultati commerciali nel 2017. I ricavi netti al 31 dicembre scorso si sono attestati su 28,03 milioni di euro, con una crescita di 4,95 milioni di euro (+21,4%) rispetto ai valori dell’esercizio precedente. L’incremento dei volumi di vendita, combinato con l’efficacia operativa, ha determinato anche una crescita dell’EBITDA di Fope, sia in valore assoluto (+72,1%), che in termini di EBITDA Margin (13,9% rispetto al 9,8% del 2016).

Fope, che dal novembre 2015 possiede un negozio monomarca in Piazza San Marco a Venezia, ha ottenuto l’82% del proprio giro d’affari all’estero. E infatti il suo positivo risultato di gestione è imputabile principalmente alla crescita dei ricavi registrata in Europa (+24%, con in testa Germania e Regno Unito) e in America (+22%). Il dividendo proposto nel Consiglio d’Amministrazione tenutosi il 19 marzo scorso è stato pari a 0,25 euro per azione.
 
Il mercato italiano, in crescita del 9% rispetto all’esercizio precedente, ha beneficiato soprattutto del volume delle vendite realizzate nella boutique di Venezia. 
Anche i mercati “del Golfo Persico e del Sud Est asiatico hanno registrato crescita e buoni risultati di vendita riprendendo il trend positivo da una posizione di volumi invariati registrato a fine 2016”, ha affermato Diego Nardin, Amministratore Delegato di Fope dal 2008.

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L’esercizio 2017 e l’inizio del 2018 di Fope si sono caratterizzati per un’abbondante serie di novità, in primis per l’apertura del sito di e-commerce. Poi, nel mese di febbraio è stato siglato dalla società un accordo per l’acquisizione di una quota di minoranza del 20% dell’azienda Milano 1919, titolare del brand di alta gioielleria di nicchia Antonini, che ha contestualmente nominato Diego Nardin suo Amministratore Delegato con i poteri di gestione ordinaria industriale e commerciale per gli esercizi 2017–2019.

Il 30 novembre 2017 la società ha proceduto ad acquisire il ramo d’azienda a cui si riferisce il monomarca di Venezia. Quindi, nel febbraio di quest’anno è stata costituita la filiale Fope USA Inc., società di diritto statunitense, posseduta al 100% da Fope S.p.A. e con sede a Miami, mentre a marzo 2018 è stata ufficialmente costituita la newco Fope Jewellery Limited di diritto inglese, che consentirà al marchio vicentino di gestire direttamente il mercato britannico e quello irlandese. Fope Jewellery Limited è posseduta per il 75% da Fope S.p.A. e per il 25% complessivamente dai 3 manager che, per conto della precedente società esterna di agenzia, supportavano Fope nella gestione del mercato locale.
 
La società (che possiede già una consociata a Dubai, negli Emirati Arabi) indica che il volume degli ordini raccolti durante le manifestazioni fieristiche alle quali partecipa hanno inciso per il 20% sul fatturato complessivo. Baselworld, in Svizzera, è la fiera che fa ottenere a Fope i maggiori risultati in termini di volumi di raccolta ordini e numero di clienti incontrati. Le altre fiere internazionali di gioielleria alle quali Fope partecipa sono le due edizioni di VicenzaOro, la manifestazione di Centurium in Arizona, la fiera di Las Vegas JCK e le due edizioni di Hong Kong.
 
“L’incremento dell’utile netto e della marginalità è stato influenzato dalla crescita dei volumi di vendita e dal mantenimento della marginalità sulle linee di prodotto prevista a budget”, continua Nardin nella nota agli azionisti. “Prevediamo anche per il 2018 una crescita del volume delle vendite e un risultato economico positivo. Queste previsioni stanno trovando conferma nella gestione dei primi mesi del 2018”.

I gioielli di Fope, azienda fondata nel 1929 da Umberto Cazzola, si caratterizzano per un’elevata flessibilità ed elasticità dovute al procedimento di costruzione a molle chiamato “Flex’it”, maglia estendibile in oro creata nel 2007 e oggetto di ben 150 brevetti.
 
Nel comunicato ufficiale di Fope, Diego Nardin ha altresì ricordato che nel team aziendale sono state recentemente inserite alcune figure professionali nei campi della gestione e del marketing (sono 41 i dipendenti diretti della società), che saranno incrementati gli investimenti in Ricerca & Sviluppo e che sarà potenziato il progetto di shop-in-shop. Infine, Fope ha in progetto un ampliamento della sede aziendale di Vicenza, per il quale ha previsione di investire almeno 3 milioni di euro.