Di
APCOM
APCOM
Pubblicato il
7 giu 2009
7 giu 2009
Evasione da 4,8 mln,tre denunce nel settore della cosmetica
Di
APCOM
APCOM
Pubblicato il
7 giu 2009
7 giu 2009
Roma, 6 giu. (Apcom) - Con l'accusa di non aver dichiarato ricavi per oltre 4,8 milioni di euro e di aver evaso l'Iva di oltre 500 mila euro la Guardia di Finanza di Trento ha denunciato tre persone che lavoravano nel settore dell'estetica e della cosmesi, con esercizi a Trento e a Milano.
I tre sono stati denunciati per i reati di dichiarazione fraudolenta mediante utilizzo di fatture per operazioni inesistenti, emissione di fatture false e occultamento o distruzione di documenti contabili.
L'indagine ha interessato gli anni d'imposta dal 2003 al 2007 e ha avuto inizio da un monitoraggio delle transazioni commerciali attraverso l'uso di internet: è stato così constatato che la società vendeva on-line prodotti cosmetici e promuoveva corsi di formazione destinati ad operatori del settore dell'estetica che intendevano specializzarsi nella ricostruzione delle unghie e nel rifacimento delle ciglia.
La ditta commercializzava prodotti specifici per il trattamento e la cura delle unghie (gel, disinfettanti, smalti, decorazioni) di un marchio per il cui utilizzo deteneva i diritti di esclusiva a livello internazionale. L'azienda organizzava anche corsi - con durata da pochi giorni a qualche settimana - in tutta Italia, avvalendosi della collaborazione di numerosi dipendenti.
Dal controllo fiscale, come accennato, è scaturita un'attività d'indagine penale che ha permesso di appurare l'utilizzo di fatture per operazioni inesistenti per complessivi 180 mila euro emesse da cosiddette aziende 'cartiere'.
Fonte: APCOM