1 023
Fashion Jobs
BALENCIAGA LOGISTICA S.R.L.
Balenciaga - Supply Chain Specialist
Tempo Indeterminato · CERRETO GUIDI
MICHAEL PAGE ITALIA
Retail Director Outlet Emea - Fashion - Milano
Tempo Indeterminato · MILAN
SHOWROOM 999
Area Manager Italia/Estero
Tempo Indeterminato · MILANO
FOURCORNERS
Customer Service Specialist
Tempo Indeterminato · DUBAI
MICHAEL KORS
Sales Supervisor, Bergamo (Orio al Serio) - Part Time 32h
Tempo Indeterminato ·
ANTONY MORATO
District Manager Retail
Tempo Indeterminato · NOLA
MICHAEL PAGE ITALIA
Area Manager Franchising Estero - Abbigliamento Lusso - Milano
Tempo Indeterminato · MILAN
RANDSTAD ITALIA
Responsabile Vendite (Tessuti Per Arredamento)
Tempo Indeterminato · MONZA
JIMMY CHOO
IT Factory Senior Manager
Tempo Indeterminato · FLORENCE
GUCCIO GUCCI S.P.A.
Gucci_mrtw Design Collection Development Manager
Tempo Indeterminato · MILAN
CONFIDENTIEL
Customer Service Specialist
Tempo Indeterminato · MILAN
LPP ITALY SRL
Project Manager
Tempo Indeterminato · MILANO
ANTONIA SRL
Buying Assistant_customer Care
Tempo Indeterminato · MILANO
FLAVIO CASTELLANI
Showroom
Tempo Indeterminato · MILANO
SKECHERS
Customer Service Representative
Tempo Indeterminato · VIMERCATE
LENET
Addetto/a Affari Generali e Societari
Tempo Indeterminato · BOLZANO
HERMES ITALIE S.P.A.
Stock Operations Manager - Boutique Milano
Tempo Indeterminato · MILANO
HERMES ITALIE S.P.A.
in Store Customer Experience Specialist - Boutique Firenze
Tempo Indeterminato · FIRENZE
HERMES ITALIE S.P.A.
in Store Customer Experience Specialist - Boutique Roma
Tempo Indeterminato · ROMA
HERMES ITALIE S.P.A.
in Store Customer Experience Supervisor - Boutique Milano
Tempo Indeterminato · MILANO
HERMES ITALIE S.P.A.
Press And Showroom Relations Coordinator
Tempo Indeterminato · MILANO
FOURCORNERS
Responsabile Ricerca Pellami, Tessuti, Accessori e Lavorazioni - Calzatura
Tempo Indeterminato · VENEZIA
Di
AFP
Pubblicato il
26 ago 2015
Tempo di lettura
2 minuti
Scarica
Scaricare l'articolo
Stampa
Dimensione del testo

Estée Lauder vede calare del 10% l'utile netto

Di
AFP
Pubblicato il
26 ago 2015

Il gruppo statunitense di profumi e cosmetici Estée Lauder ha visto calare l'utile netto annuo del 10%, a 1,089 miliardi di dollari, e ha reso noto di prevedere un utile per azione inferiore alle aspettative per il primo trimestre dell'esercizio in corso.


Secondo un comunicato finanziario pubblicato giorni fa sul proprio esercizio annuale 2015 scalato e completato in giugno, Estée Lauder ha ottenuto un calo del giro d'affari nell'anno pari al 2%, a 10,78 miliardi di dollari, al di sotto delle stime degli analisti, che si attendevano 10,83 miliardi di dollari.

Per i tre mesi in corso, Estée Lauder prevede di raggiungere un utile netto per azione compreso fra i 75 e i 78 centesimi, al di sotto delle aspettative, che erano di 81 centesimi. Sulla totalità dell'esercizio, il gruppo si aspetta comunque di veder crescere il fatturato dal 6 all'8% a divise costanti, con una progressione in doppia cifra dell'utile per azione, che dovrebbe essere tra i 3,10 e i 3,17 dollari, situandosi quindi al di sotto delle aspettative di 3,28 dollari.

Nel corso dell'ultimo anno, l'utile per azione ha raggiunto i 2,82 dollari, al di sopra delle aspettative che erano di 2,78 dollari. Solo nel 4° trimestre, è stato di 40 centesimi per azione, su aspettative di 34 centesimi.

Nel 4° trimestre, il fatturato è diminuito del 7,4%, a 2,524 miliardi di dollari, e l'utile netto del 40%, à 153,8 milioni di dollari.

Il gruppo ha tuttavia precisato che la comparazione sull'anno è falsata dal fatto che che nel quarto trimestre del 2014 alcuni dei dettaglianti più importanti avevano effettuato degli ordini in anticipo, i quali altrimenti sarebbero stati a carico del primo trimestre 2015. Senza questa incidenza, le vendite sarebbero cresciute del 7% nell'ultimo trimestre.

Per settore, i prodotti per la cura per la pelle hanno visto calare le vendite sull'anno del 6%, quelle dei prodotti per il trucco sono cresciute del 2%, i profumi sono calati dell'1%, i prodotti per capelli hanno visto aumentare le vendite del 3% e gli altri prodotti del 4%.

Per zona geografica, gli Stati Uniti hanno visto calare le vendite dell'1%, l'Europa/Medio Oriente/Africa del 2%, e l'Asia-Pacifico del 2%.

Il CEO del gruppo, Fabrizio Freda, nel corso di una conferenza telefonica con gli analisti finanziari, ha comunque sottolineato che i mercati emergenti, ad esclusione della Cina, rappresentano ora il 14% del fatturato e che in essi la crescita delle vendite è stata del 26%, soprattutto in Brasile, Russia e Turchia, e inoltre del 6% proprio in Cina. Tuttavia, Freda ha indicato che le variazioni nei corsi delle valute hanno creato delle modifiche nelle abitudini d'acquisto.

Le vendite hanno anche sofferto della prolungata debolezza dell'economia a Hong Kong, che ha fatto diminuire le spese sostenute dai turisti cinesi con redditi alti, ma anche del rallentamento della crescita nella Cina Continentale, che ha comportato un calo delle visite sull'isola di Macao. «C'è stato anche un minor numero di turisti ad alto reddito di Cina, Brasile e Russia che hanno viaggiato», ha detto Freda.

Versione italiana di Gianluca Bolelli; fonte: AFP

Copyright © 2024 AFP. Tutti i diritti riservati.