EssilorLuxottica: governance paritetica per tre anni

Di

Laura Galbiati

Pubblicato il
27 mar 2017

Luxottica Group S.p.A. ha diffuso le disposizioni di natura parasociale contenute nell’accordo tra Essilor International e Delfin, che prevedono il conferimento in Essilor, da parte di Delfin, della partecipazione detenuta da quest’ultima in Luxottica, pari al 62,54% (alla data odierna) del capitale sociale dell’azienda.

Per tre anni il colosso EssilorLuxottica avrà una corporate governance paritetica tra italiani e francesi, al termine della quale il board della società sarà nominato a prescindere dalla provenienza degli amministratori.

I 16 membri del consiglio di amministrazione saranno: Leonardo Del Vecchio, presidente esecutivo; Hubert Sagnières vice presidente esecutivo con i medesimi poteri del presidente esecutivo; tre amministratori saranno rappresentanti di Delfin; quattro amministratori indipendenti saranno designati da Delfin a seguito di consultazione con Essilor; due amministratori saranno rappresentanti dei lavoratori di Essilor; un amministratore sarà
rappresentante di Valoptec (l`associazione dei lavoratori ed ex-lavoratori azionisti di Essilor); quattro amministratori indipendenti saranno individuati tra i membri del consiglio di amministrazione di Essilor in carica al momento della sottoscrizione dell`accordo.

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Al presidente esecutivo Leonardo del Vecchio non sarà attribuito il voto decisivo in caso di parità di voto nelle deliberazioni del consiglio di amministrazione.

Con effetto dalla Data di Esecuzione, lo statuto di EssilorLuxottica e il regolamento interno del consiglio di amministrazione di EssilorLuxottica, per quanto di rispettiva competenza, saranno modificati per conformarsi alle regole di governance previste dall`Accordo nonché per fissare un tetto del 31% ai diritti di voto ed eliminare ogni diritto di voto doppio relativi alle azioni di Essilor (e, a seguito del perfezionamento del conferimento della Partecipazione, di EssilorLuxottica).