Alla fine Esprit ha optato per Londra. Il brand, che nel suo programma di trasformazione aveva annunciato la creazione di un ufficio tendenze in Europa, ha insediato un team creativo nella capitale inglese.

Esprit ha inaugurato in giugno un flagship a Düsseldorf.

All'inizio dell'anno, erano ancora considerate papabili Parigi o una città tedesca, ma Londra sembra davvero la città più appropriata per Esprit, che è presente anche nei Paesi del Nord Europa. Senza dimenticare che oggi le grandi aziende che si sviluppano maggiormente sono scandinave o anglosassoni. Secondo le informazioni in nostro possesso, la guida dell'ufficio londinese sarebbe stata affidata a Jasmin Elfving. La manager lavora in Esprit dal 2007 e ha guidato fra l'altro lo stile della linea 'de.corp'.

In un'intervista rilasciata al Textilwirtschaft, Ronald van der Vis, CEO di Esprit (che è in partenza), commenta: "L'équipe è a Londra. In 8 settimane, traccerà un nuovo percorso per consegnare costantemente delle novità in magazzino". A fine 2011, Christophe Bezu, responsabile del Wholesale, spiegava nelle nostre colonne, a proposito degli uffici tendenze: "Si tratta di proporre dei modelli alla moda ogni mese. Saranno degli articoli d'avanguardia, con una supply chain molto rapida, pur mantenendo la stessa firma". Esprit ha anche aperto un ufficio a Shanghai. Il China Design Center nasce per adattare le collezioni alla Cina, dove la morfologia della popolazione cinese e le condizioni climatiche del Paese sono diverse dal Vecchio Continente.

Bruno Joly (Versione italiana di Gianluca Bolelli)