24 gen 2016
Esportazioni tessili italiane verso gli USA in crescita del 17,2%
24 gen 2016
L'export tessile nazionale italiano verso gli USA registra un trend positivo nei primi 9 mesi del 2015, crescendo mediamente del 17,2%, a 143 milioni di euro; tutte le tipologie risultano performanti (eccezion fatta per i tessuti in pura seta). Ottime prestazioni sono state registrate dai tessuti di lana pettinata (+40%, per un valore di oltre 30 milioni di euro) e da quelli di maglia a trama (+20%), mentre i tessuti di cotone, che con un valore di circa 45,5 milioni di euro rappresentano quasi il 30% delle nostre esportazioni verso gli USA, sono cresciuti solo dello 0,6%.
I dati preconsuntivi del 2015 di Sistema Moda Italia indicano che l’industria italiana Tessile-Moda archivierà il 2015 con un fatturato in aumento dell'1,1% su base annua, con un turnover superiore di 750 milioni di euro rispetto al 2014. Dei due comparti, il tessile chiude in sostanziale stabilità (+0,1%) mente la moda cresce del 2%.
Nel 2015, l’export tessile-moda italico ha visto ancora proseguire il trend di crescita, seppure a un ritmo sostanzialmente differente di trimestre in trimestre, con un picco tra aprile e giugno. La crisi russa ha fatto registrare un negativo del 32,1% su quell’importante mercato, mentre è stata registrata una crescita a due cifre dell’export verso Cina e Hong Kong (+24,7%), USA (+20%) e UK (+10,1%). Il surplus tra export ed import è rimasto positivo, con 8,5 miliardi di euro.
Le recenti tensioni mondiali potranno gravare sull’andamento del 2016 previsto da SMI e dai più illustri analisti che, anche nella interpretazione dei dati meno ottimistica, ipotizzano un fatturato tessile-moda in crescita del 2,2%, e l’export al +2,9%.
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