1 014
Fashion Jobs
ANTONY MORATO
District Manager Retail
Tempo Indeterminato · NOLA
MICHAEL PAGE ITALIA
Area Manager Franchising Estero - Abbigliamento Lusso - Milano
Tempo Indeterminato · MILAN
RANDSTAD ITALIA
Responsabile Vendite (Tessuti Per Arredamento)
Tempo Indeterminato · MONZA
JIMMY CHOO
IT Factory Senior Manager
Tempo Indeterminato · FLORENCE
GUCCIO GUCCI S.P.A.
Gucci_mrtw Design Collection Development Manager
Tempo Indeterminato · MILAN
CONFIDENTIEL
Customer Service Specialist
Tempo Indeterminato · MILAN
LPP ITALY SRL
Project Manager
Tempo Indeterminato · MILANO
ANTONIA SRL
Buying Assistant_customer Care
Tempo Indeterminato · MILANO
FLAVIO CASTELLANI
Showroom
Tempo Indeterminato · MILANO
SKECHERS
Customer Service Representative
Tempo Indeterminato · VIMERCATE
LENET
Addetto/a Affari Generali e Societari
Tempo Indeterminato · BOLZANO
HERMES ITALIE S.P.A.
Stock Operations Manager - Boutique Milano
Tempo Indeterminato · MILANO
FINDINGS INC
Junior Associate Wholesale/ Back Office Multi-Brand Showroom
Tempo Indeterminato · MILANO
HERMES ITALIE S.P.A.
in Store Customer Experience Specialist - Boutique Firenze
Tempo Indeterminato · FIRENZE
HERMES ITALIE S.P.A.
in Store Customer Experience Specialist - Boutique Roma
Tempo Indeterminato · ROMA
HERMES ITALIE S.P.A.
in Store Customer Experience Supervisor - Boutique Milano
Tempo Indeterminato · MILANO
HERMES ITALIE S.P.A.
Press And Showroom Relations Coordinator
Tempo Indeterminato · MILANO
FOURCORNERS
Responsabile Ricerca Pellami, Tessuti, Accessori e Lavorazioni - Calzatura
Tempo Indeterminato · VENEZIA
GIORGIO ARMANI S.P.A.
Junior Treasury Specialist
Tempo Indeterminato · MILAN
GIORGIO ARMANI S.P.A.
Retail Controller
Tempo Indeterminato · MILAN
UMANA SPA
Facility Manager
Tempo Indeterminato · BOLOGNA
LAVOROPIÙ DIVISIONE MODA
Facility Coordinator
Tempo Indeterminato · BOLOGNA
Di
Adnkronos
Pubblicato il
25 mar 2009
Tempo di lettura
3 minuti
Scarica
Scaricare l'articolo
Stampa
Dimensione del testo

Ecco gli aiuti al Sistema Moda Italia

Di
Adnkronos
Pubblicato il
25 mar 2009

Accesso al credito, innovazione, energia, ambiente ed eco-compatibilita', lotta alla contraffazione, internazionalizzazione e occupazione femminile. Sono questi in sintesi i sei pilastri, riferite da Cna Federmoda, su cui si basa il piano di azioni del ministero dello Sviluppo Economico per sostenere il sistema moda italiano.



In un momento in cui lo scenario previsionale per il tessile, abbigliamento, moda, calzature e' estremamente allarmante, sottolinea Cna Federmoda, giungono segnali di apertura del Governo rispetto alle istanze avanzate dalle Associazioni Imprenditoriali e dalle Organizzazioni Sindacali del settore.

''Siamo estremamente preoccupati dalle elaborazioni dal nostro Centro Studi - ha commentato, Luigi Rossi, presidente nazionale Cna Federmoda - che sulla scorta dell'indagine previsionale condotta indicano per il trimestre in corso una riduzione di ordinativi del 50%, un calo della produzione del 53%, una riduzione delle esportazioni del 33% e un calo del 7% relativo agli investimenti.

Apprezziamo quindi le misure in fase di attuazione per quanto riguarda l'accesso al credito che dovrebbero garantire secondo fonti ministeriali un volano in grado di sostenere 10 miliardi di euro di investimenti''. Risorse per le imprese, spiega l'associazione, dovrebbero poi liberarsi con l'introduzione della previsione della fiscalita' di distretto e su una futura definizione di rete d'imprese.

Trovano momenti di interrelazione le azioni proposte in tema di ambiente e innovazione, l'obiettivo e' di promuovere attraverso la concessione di credito d'imposta, lo sviluppo di prodotti eco-compatibili e bio-compatibili. Sempre attraverso il credito d'imposta, aggiunge la confederazione dell'artigianato, si intendono sostenere gli investimenti dedicati allo sviluppo dei campionari e delle collezioni.

Dal Fondo per l'innovazione tecnologica saranno poi reperite risorse per la sostituzione di prodotti ritenuti nocivi o pericolosi dalla normativa Reach. Ancora, al fine di minimizzare i costi energetici, saranno valutate forme di calcolo dei consumi energetici a livello di distretto e non di singola impresa.

Sulla lotta alla contraffazione il ministro ha garantito un particolare impegno: si partira' con una forte campagna di comunicazione tesa a sensibilizzare l'opinione pubblica, verra' attivato un call center, saranno potenziati i desk anticontraffazione, verranno aumentate le risorse a disposizione della Guardia di Finanza e sara' attivato il Consiglio Nazionale per lotta alla contraffazione.

"Per quanto riguarda questo argomento, verso il quale il mondo delle nostre imprese e' estremamente sensibile, attendiamo il varo del provvedimento in discussione al Parlamento" dichiara il responsabile nazionale Cna Federmoda, Antonio Franceschini. "Per esprimere - aggiunge - un parere definitivo. Quello che auspichiamo e' che rimanga in essere quel momento di confronto che si era istituito con l'Alto Commissario per la lotta alla contraffazione.

Un momento che ha permesso alla nostra Associazione di costruire costanti momenti di collaborazione con le Forze dell'ordine preposte a combattere tale fenomeno criminoso, in particolare con la Guardia di Finanza''. La Confederazione riferisca che sono ancora in stand by le risposte alle richieste inerenti la valorizzazione del lavoro femminile (oltre il 65% dell'occupazione del settore).

Su questo fronte si auspicano adeguate agevolazioni, a vantaggio sia delle lavoratrici (detassazione selettiva) che delle aziende (sgravi contributivi), essendo tale argomento di pertinenza soprattutto del Ministero del Lavoro si e' rimandato ad un Gruppo di Lavoro da costituirsi quanto prima, lo studio di proposte da sottoporre all'Esecutivo.

Copyright © 2024 AdnKronos. All rights reserved.