Daniel Hechter: un pop-up a Parigi e un occhio alla Cina

La griffe parigina, che appartiene al gruppo tedesco Miltenberger Otto Aulbach sta lavorando in questo autunno su due assi portanti di sviluppo: la Cina da una parte, e Parigi dall'altra.

In Cina, Daniel Hechter ha organizzato una sfilata a Shanghai, realizzata lo scorso 6 novembre. L'evento è stato effettuato al termine di due anni ad alta intensità per il brand transalpino. Un biennio nel quale il marchio ha raddoppiato il numero di punti vendita nel Paese asiatico, arrivando a quota 350, la maggioranza dei quali sono corner, affiancati da alcune decine di boutique.

In Francia, il problema nel retail è tutt'altro. Daniel Hechter ha chiuso quest'estate la sua unica boutique parigina di rue Marbeuf. Il proprietario del marchio l'ha trasformata in un negozio di Lagerfeld Uomo, label di cui è licenziatario.

Alla ricerca di una nuova location per la stagione primavera-estate 2015, il brand vuole mantenere il rapporto con i clienti del suo ex punto vendita. E' a questo scopo che aprirà dal prossimo 20 novembre al 2 gennaio un pop-up store al 47 di rue Saint-Roch.

L'indirizzo temporaneo, di circa sessanta metri quadrati, presenterà una selezione di prêt-à-porter Uomo, Donna, e di Pelletteria nel quartiere sul quale il marchio ha puntato per la sua prossima apertura, il 1° arrondissement, fra le Tuileries e l'Opéra, giudicando questa parte "meno elitaria e più appropriata per il marchio", secondo Loïc Lemarchand, il suo direttore generale.

Anaïs Lerévérend (Versione italiana di Gianluca Bolelli)