Il rivenditore mediorientale internazionale di gioielli e orologi Damas, ha organizzato una fiera esclusivamente per fornitori di gioielli italiani, che si è svolta dal 22 al 24 febbraio presso la sua sede, nel quartiere fieristico DMCC, a Dubai. Un totale di 40 fornitori venuti direttamente dall'Italia per partecipare alla tre giorni della manifestazione, hanno presentato le loro ultime tendenze in materia di gioielleria, attualmente diffuse in tutta Italia e in Europa.

Damas ha invitato i suoi alti dirigenti, area manager e store manager provenienti da tutto il Medio Oriente a partecipare alla fiera di gioielli e a selezionare per l'acquisto all'ingrosso i singoli fornitori che con i loro prodotti, meglio si adattassero ai bisogni del cliente e ai diversi mercati. E' la prima volta che Damas ha organizzato un fiera della gioielleria di questa portata.

"Damas è già venditore al dettaglio di molti gioielli realizzati a mano in Italia, molto popolari tra i nostri clienti, quindi abbiamo pensato che questa era una buona occasione per reperire i migliori prodotti e le nuove tendenze provenienti da Italia e portarli in Medio Oriente", ha commentato Anan Fakhreddin, CEO di Damas International.

Oltre ai marchi del gruppo, fatti a mano in Italia, Damas è anche il rivenditore per molti brand italiani di gioielleria di lusso e di orologi, tra cui Roberto Coin, Cento, Baraka, Fope, Pasquale Bruni, Marco Bicego, Utopia, Mimi e molti altri.

Fondata nel 1907, l'azienda oggi gestisce oltre 300 negozi distribuiti in 12 paesi, la maggior parte dei quali si trovano nella regione del Golfo. La società è anche il rivenditore per un ampio portafoglio di rinomati marchi di lusso di livello mondiale come Tiffany & Co., Roberto Coin, Paspaley, Mikimoto, Carrera y Carrera, Girard Perregaux, Vacheron Constantin, tra gli altri edi marchi di casa come Farfasha, Gehna, Hayati, di Fulla, Legacy e molti altri.

Ilaria Ricco