Ordinativi in calo del 30% nei primi tre mesi del 2009 per il distretto fiorentino della pelletteria: è il dato reso noto da Gianfranco Lotti, presidente di sezione in seno a Confindustria Firenze, secondo il quale nello stesso periodo le imprese hanno perso circa un quinto del proprio fatturato.

Altro segnale delle difficoltà del comparto è la crescita della cassa integrazione (+98% sul primo trimestre 2008): "La crisi - ha spiegato Lotti - vale soprattutto per i grandi marchi, che sono quelli che trainano il settore. Le risorse messe a disposizione dalla Regione non sono sufficienti, abbiamo chiesto alla Ue la possibilità di rimodulare i finanziamenti.

Soprattutto, chiediamo il rispetto delle regole e la tracciabilità del prodotto". Le imprese di pelletteria di Firenze rappresentano il 15% del totale nazionale, ed il 53% di un comparto regionale che conta quasi 20mila addetti, indotto compreso.