Milano, 21 dic. (Apcom) - Diciassette milioni di capi d'abbigliamento contraffatti, per un valore di circa 5 milioni di euro, sono stati sequestrati dai militari della Compagnia di Magenta (Milano) in un gigantesco capannone di Corbetta, cittadina ad una ventina di chilometri dal capoluogo lombardo.

Un commerciante di origine cinese che gestiva lo spazio, è stato denunciato per vendita di prodotti industriali con segni mendaci e violazione del codice del consumo e delle normative a tutela del "made in Italy". "Si tratta - ha commentato soddisfatto il comandante provinciale Attilio Iodice - di uno dei maggiori sequestri di questo genere mai effettuati in Italia".

Abiti, scarpe e accessori riportavano marchi italiani poco conosciuti ed erano destinati alle bancarelle dei mercati del milanese. Dalle indagini delle fiamme gialle risulta che la merce arrivava in Italia attraverso ditte estere specializzate negli sdoganamenti e nel trasporto su strada. Ora sono in corso ulteriori indagini per chiarire il volume d'affari e individuare eventuali complici e fiancheggiatori dell'imponente traffico.

I capi posti sotto sequestro ora verranno donati alla Croce Rossa e ad altre associazioni, che li distribuiranno a persone bisognose.