Anche accessori, da questa stagione, per Chiara Boni, che estende il suo brand e apre la sua azienda a un nuovo socio. E' Maurizio Germanetti (famiglia di industriali, quelli della lana Gatto), giovane imprenditore biellese annoverato tra gli scapoli d'oro sul prossimo numero di 'Vanity fair'.

La stilista fiorentina presenta a Milano la sua linea 'petite robe' che per il prossimo inverno propone 25 modelli, tra aggraziati tubini e sensuali abitini nel tipico stile della maison, in tessuto 'sensitive', quello che ha fatto il successo della collezione, che riesce sempre a unire confort e praticità a uno chic molto femminile.

Nero, blu, ma anche un nuovo rosso e un inedito beige per capi che non si sgualciscono nemmeno nella valigia più improvvisata e che "passano allegramente da una serata elegante a un weekend sportivo con la sola aggiunta di un cardigan.

Tutte esigenze di una donna moderna che solo un'altra donna - spiega Chiara Boni - riesca a capire". Novità della collezione, le borse in tela jacquard che riproducono la silhouette femminile simbolo della 'petite robe', ma anche orecchini e cinture a catena con tanti ciondolini.