Chanel sfilerà a Roma con la collezione Metiers d'Arts

Chanel sfilerà a Roma il prossimo primo dicembre con la sua collezione Mètiers d'Arts. Lo conferma la maison francese. L'appuntamento con New York, invece, è in agenda per il 31 marzo. L'annuncio dei due eventi era stato dato sul web, e riportato anche dal sito dell'autorevole magazine WWD.

Il 31 marzo, Chanel - si legge su WWD - proporrà il suo show Parigi-Salisburgo, tenuto in un palazzo del XVIII secolo, in Austria, il mese scorso, a New York, per clienti e stampa.

In un'intervista a WWD, Bruno Pavlovsky, presidente di Chanel Fashion ha anche rivelato la location per il suo collezione crociera il 4 maggio a Seoul: il Dongdaemun Design Plaza, o DDP, uno sviluppo futuristico progettato dall'architetto Zaha Hadid e Samoo. Il complesso è stato inaugurato lo scorso marzo. Il DDP è stata la sede per la mostra di Chanel dello scorso autunno dal titolo "Il senso dei luoghi''.

La collezione Mètiers d'arts, che ha debuttato nel 2002, si aggiunge a quella ready to wear e haute couture ed è il risultato del lavoro artigianale e degli antichi mestieri di professionisti della moda che da anni lavorano negli atelier couture di Chanel.

A partire dal 1985 la maison ha dato vita a una politica di acquisizione degli atelier del savoir-faire. Chanel ha presentato la collezione 2015 Métiers d'Art Paris-Salzburg scegliendo come sfondo l'ambientazione Rococò dello Schloss Leopoldskron.

La sfilata trae ispirazione dall'Austria, in particolare dalla storia dell'imperatrice Sissi, ammirata per la sua eleganza e per la sua bellezza, così come dagli abiti tradizionali austriaci che Lagerfeld ha reinterpretato con modernità lussuosa, grazie ad una palette di colori classici.

Il capo di punta è la giacca a quattro tasche ispirata a quella che Gabrielle Chanel aveva visto addosso agli addetti all'ascensore dell'hotel Mittersill, durante il suo soggiorno in Austria. A questa si rifà il taglio diritto delle giacche della nuova collezione, indossate su pantaloni larghi con la riga a contrasto, in uno stile strutturato come le uniformi.

Giacche corte con baschina, soprabiti, mantelle e cappotti lunghi nascondono dietro una piega che ricorda il loden tradizionale, mentre i bordi in pelle, i ricami dorati, le piume e i fiori rievocano il periodo austro-ungarico. La maglia è punteggiata di fiori alpini mentre i famosi lederhosen austriaci sono abbinati a pantaloni in pelle o trasformati in borse. Nella palette, bianco, rosso, blu marine e nero si arricchiscono di tonalità come verde bosco, kaki, grigio e marrone.

Karl Lagerfeld esplora lo stile austriaco attraverso il savoir-faire dei Métiers d'Art. Ricami, piume e pieghe sono realizzati con estrema cura, per dare alla collezione un tocco romantico. Tweed, pelle e cashmere incontrano il loden e il feltro e si uniscono a raso, faille, taffetà e pizzo, per uno stile giovane e fresco.