Chanel ancora in flessione nel 2016

Mentre i suoi principali concorrenti, LVMH e Kering, hanno chiuso l’anno con crescite record, Chanel ha registrato decrementi di fatturato e utili nel 2016, secondo i dati che International BV, la realtà olandese che controlla la maison del lusso e le sue filiali, ha depositato presso la camera di commercio di Amsterdam e che il giornale svizzero Bilan e il quotidiano francese Le Monde si sono procurati.

Dopo anni di crescita ininterrotta, la celebre griffe della doppia “C” continua dunque a rallentare. Come nel 2015, la maison francese, guidata dal 1983 dal direttore artistico Karl Lagerfeld, ha visto diminuire il suo utile netto del 34,8%, a 874 milioni di dollari (736 milioni di euro) l’anno scorso, mentre il fatturato ha subito una flessione del 9%, attestandosi a 5,67 miliardi di dollari (4,77 miliardi di euro).

Tale decremento si spiega soprattutto, secondo il gruppo, con la cessione della filiale Chanel Limited UK, che rappresenta circa l’11% del fatturato, a un’altra realtà detenuta dal gruppo. “Su base equivalente, a tassi di cambio costanti, i risultati sono stabili rispetto al 2015”, ha precisato la società.

Chanel ha inoltre sofferto nella prima parte dell’anno degli attacchi terroristici in Europa, che “hanno influito negativamente sul flusso di turisti e quindi sulle vendite”.

Anche il risultato operativo è diminuito nel 2016, del 20%, a 1,28 miliardi di dollari (1,07 miliardi di euro). Per quanto riguarda la redditività netta di Chanel, è passata dal 21,5% del 2015 al 15,4%.

Anche se la griffe è meno redditizia, non smette di arricchire i suoi due azionisti di riferimento, i fratelli Alain e Gérard Wertheimer, che hanno quasi raddoppiato i loro dividenti, passati da 1,643 miliardi di dollari (1,39 miliardi di euro) nel 2015 a 2,8 miliardi di dollari l’anno successivo. Di conseguenza, la liquidità è scesa da 1,3 miliardi di dollari a 980 milioni.

La maison è fiduciosa per l’anno in corso, in cui spera di recuperare il terreno perduto grazie alla ripresa del settore del lusso. Chanel punta per far ciò sul suo nuovo profumo e sul nuovo modello di borsa, entrambi battezzati Gabrielle, dal nome della sua celebre fondatrice.

Chanel ancora in flessione nel 2016

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