Centergross: a Bologna la Moda s'interroga sul fenomeno “fast fashion” e sulla sua evoluzione

Di

Edoardo Meliado

Pubblicato il
7 mag 2018

Il mondo del fast fashion e la sua evoluzione animeranno la tavola rotonda in programma il prossimo 9 maggio, a Bologna, nella sede del Centergross, il maggiore distretto di pronto moda in Europa. L’appuntamento rappresenta il primo step del secondo ciclo di incontri “L’innovazione tecnologica nei distretti italiani”, dedicato al ruolo svolto dalla digitalizzazione e dalle nuove tecnologie a sostegno delle PMI del Made in Italy.

 
Interverranno protagonisti del mondo della moda, della ricerca e dell'innovazione, tra cui Lucia Gazzotti, presidente Centergross, Antonio Franceschini, responsabile nazionale CNA Federmoda, Rosa Grimaldi, delegata  per l’Imprenditorialità dell'Università di Bologna, Federico Ballandi, presidente Kontatto, e Monica Mai, responsabile comunicazione Rinascimento.  
 
I relatori si confronteranno sul fenomeno del fast fashion, il cui punto di forza “rivoluzionario” risiede nella capacità di offrire prodotti di tendenza in un arco temporale ristretto, grazie all’introduzione di nuovi sistemi tecnologici. A moderare i lavori sarà Paolo Giacomin, direttore QN Quotidiano Nazionale e Il Resto del Carlino.

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Al dibattito saranno presenti anche importanti rappresentanti delle istituzioni territoriali, a dimostrazione di come PMI e settore fashion rappresentino argomenti di grande rilevanza per la regione Emilia Romagna. Parteciperanno il presidente della Regione, Stefano Bonaccini, il sindaco di Bologna, Virginio Merola, il presidente dell’Aeroporto G. Marconi di Bologna, Enrico Postacchini, e il presidente di Interporto Bologna Spa, Marco Spinedi.
 
Fondato nel 1977 e frequentato da una media di 10.000 buyer al giorno, per un totale di 1,660 milioni di accessi annuali, Centergross raccoglie circa 600 aziende e vanta oltre 6.000 lavoratori, per un giro d’affari complessivo di circa 5 miliardi di euro.