Cartier riapre il suo flagship a Ginza

Dopo due anni di lavori, Cartier ha annunciato la riapertura del suo flagship store a Ginza, in Giappone: uno spazio di 1.000 metri quadrati inaugurato nel 2003, già ristrutturato nel 2007 e che si presenta oggi completamente rinnovato.

La boutique di Ginza ospita le collezioni di orologi da uomo e da donna al primo piano, i gioielli con diamanti, inclusi gli anelli di fidanzamento, al secondo piano e gli accessori moda al piano terra. L’interior designer Bruno Moinard ha creato un unico spazio per ogni piano, utilizzando i toni del marrone e morbide sfumature di beige, oro e champagne per il primo piano, e tonalità contrastanti di avorio e champagne per il secondo.

La facciata, disegnata da Sylvain Dubuisson, è divisa in due sezioni: la parte inferiore in granito nei toni marrone scuro e arancio, ispirata alla boutique Cartier di Rue de la Paix a Parigi; la parte superiore caratterizzata da schermi giapponesi, o Shoji, realizzati con carta e legni tradizionali posizionati in modo da sembrare un cedro giapponese, o Sugi, la pianta nazionale del Giappone.

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Cartier fece il suo debutto nel mercato asiatico nel 1970 a Hong Kong, per poi aprire a Singapore nel 1973. La società ha aperto una prima boutique a Ginza nel in 1991 e il flagship nel 2003, inaugurando il nuovo design concept di Moinard.

Di Obi Anyanwu – Versione italiana di Laura Galbiati