Carhartt WIP reinterpreta i propri classici per il suo 25° anniversario

Venticinque creazioni per festeggiare i suoi venticinque anni. Carhartt Work in Progress festeggia il quarto di secolo di esistenza reinterpretando alcuni dei capi di punta che hanno caratterizzato la sua giovane storia.

Negli anni '80, alcuni circoli alternativi europei s'innamorano dei capi pesanti e resistenti di Carhartt. Fondato a Detroit da Hamilton Carhartt nel 1889, il marchio è allora uno dei protagonisti del settore del workwear americano. Con l'emergere delle culture urbane nelle città europee, Edwin Faeh diventa, con Carhartt Work in Progress, il distributore esclusivo di Carhartt nel Vecchio Continente e decide di adattare i prodotti alle taglie e agli usi europei. Da subito, il suo team ha cominciato ad apportare le sue prime interpretazioni del workwear, per farne dei capi fondamentali dello streetwear. Così, il brand è diventato un punto di riferimento negli ambiti dello skate e della BMX, oltre che di varie scene musicali.

La collezione che festeggia i 25 anni di esistenza del brand rivede anche, con uno stile più attuale, gli hoodies in cotone spesso, i bomber, le giacche da cantiere, le camicie, le tute e anche i pantaloni o i jeans da operai.

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La collezione è presente nei negozi Carhartt WIP e in una selezione di rivenditori mondiali. Il brand è oggi diffuso in 2.500 negozi multimarca e in 70 monomarca a nome proprio nel mondo.

Olivier Guyot (Versione italiana di Gianluca Bolelli)