Cantarelli: niente esercizio provvisorio, 250 dipendenti verso la mobilità

Alla casa di moda Cantarelli di Arezzo, dichiarata fallita due settimane fa, non ci sarà nessun esercizio provvisorio, dunque ora 250 lavoratori scivolano verso la mobilità. È quanto emerge dopo l'incontro tra i sindacati e i curatori fallimentari svoltosi il 28 maggio e dove è stata resa nota la decisione di non accordare la gestione provvisoria.

L'attività dell'azienda non riprenderà, come invece era stato auspicato nei giorni scorsi, e le 250 maestranze si avviano verso la procedura di mobilità. Un passaggio che pone alcune difficoltà visto che, al momento, i lavoratori che erano in parte in cassa integrazione, parte in ferie forzate, ora rischiano di perdere la copertura degli ammortizzatori sociali.

L'azienda, dichiarata fallita il 16 maggio dal tribunale di Arezzo, aveva perfino prenotato, col commissario Leonardo Romagnoli, uno stand per Pitti Uomo, la manifestazione mondiale per le anteprime della moda maschile a Firenze.

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Secondo quanto si è appreso nella giornata del 18 maggio, i sindacati stanno avviando la richiesta di procedura di 'licenziamento collettivo' per far ottenere gli ammortizzatori sociali (indennità di disoccupazione) ai dipendenti. Il 25 maggio, ad Arezzo, è prevista un'assemblea dei dipendenti della Cantarelli.