Pubblicato il
8 feb 2010
8 feb 2010
Burani, ascoltati 4 testimoni, deciderà collegio su competenza
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8 feb 2010
8 feb 2010
MILANO, 5 febbraio (Reuters) - Dopo aver ascoltato per tre ore quattro testimoni nell'ambito del procedimento sull'istanza di fallimento nei confronti di Burani Designer Holding, per stabilire la competenza territoriale di giudizio, il giudice Roberto Fontana ha inviato gli atti al collegio.
Lo riferiscono fonti giudiziarie. Ora spetterà al collegio - composto oltre che dallo stesso Fonatana anche da Filippo Laman e Caterina Macchi - decidere se la competenza sul fallimento è del tribunale di Milano, presso cui è stata presentata l'istanza dai Pm Mauro Clerici e Luigi Orsi, oppure di quello di Reggio Emilia, dove ha sede la controllata di Bdh Mariella Burani Fashion Group (MBFG.MI: Quotazione).
Il 5 febbraio sono stati ascoltati Kevin Tempestini, AD della holding fino al 2009, un tempo analista e responsabile del desk azionario di Ubm (Unicredit (CRDI.MI: Quotazione)), Giuseppe Gullo, ex manager di Bdh e attuale direttore finanziario di MBFG e componente del cda della controllata Antichi Pellettieri (AP.MI: Quotazione), Roberto Gomba, addetto alla compraventita dei titoli di Bdh e una segretaria della holding.
Le parti hanno prodotto vari documenti, in particolare verbali dei cda di Bdh da cui è emerso che i consigli si svolgevano ad Amsterdam, a Londra, a Cavriago e a Milano. E' anche emerso un sequestro di vari documenti a Cavriago il 30 gennaio da parte dei pubblici ministeri.
Secondo i legali non è determinante stabilire dove si svolgessero i cda ma è determinante capire dove venivano prese le decisioni, a Cavriago secondo la difesa dei Burani.
Una settimana fa, nella prima udienza, gli avvocati dei Burani avevano sollevato un'eccezione di incompetenza territoriale, sostenendo che il tribunale competente è quello di Reggio Emilia. Secondo i Pmi la sede della holding di diritto olandese è invece a Milano.
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