Bruno Magli: revocata dalla società la domanda di concordato

Revocata dalla'azienda di scarpe bolognese, Bruno Magli, la domanda di concordato preventivo con atto depositato presso la cancelleria del Tribunale di Bologna lo scorso 15 maggio. E' quanto si legge in una nota di Giuseppe Pirola, presidente del CDA della società emiliana - che cambierà denominazione in Biemme Licensing a seguito della vendita del marchio alla statunitense Marquee Brands perfezionata lo scorso 28 febbraio.

La decisione della revoca, viene spiegata, "è stata presa all'unanimità dal consiglio di amministrazione della società con il benestare del collegio sindacale, in considerazione del sopravvenuto venir meno dello stato di crisi e quale mezzo necessario al fine di consentire alla società una concreta prospettiva di continuità aziendale, a tutela del suo patrimonio di competenze ed a salvaguardia della forza lavoro".

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Di fatto, viene osservato, il corrispettivo per la vendita del marchio Bruno Magli "permetterà l'immediato ed integrale pagamento di tutti i creditori della società, che sarà eseguito dal consiglio di amministrazione non appena il Tribunale di Bologna avrà disposto la revoca del concordato; la residua liquidità verrà, quindi, utilizzata per il rilancio dell'attività d'impresa, con il proposito di un progressivo recupero dei livelli occupazionali".