Braccialini svela i piani di espansione estera

Braccialini, il brand toscano di pelletteria acquisito nel febbraio 2017 dal gruppo aretino Graziella, ha svelato a FashionNetwork.com in occasione di Mipel 2018 i propri piani di espansione all’estero, dove il marchio realizza il 72% del fatturato (9 milioni nel 2017), che si focalizzeranno su diversi fronti. Prevista per il 2018 una crescita del 30%.

“Oggi siamo presenti con tre monomarca in Italia, uno a Parigi, oltre a qualche store in Russia e Medio Oriente, i nostri due primi mercati esteri; in totale una ventina di negozi tra diretti e franchising”, ci ha spiegato Antonio Bissoli, Direttore Commerciale di Braccialini. “Per il prossimo futuro ci focalizzeremo proprio su questi due territori: stiamo pensando di creare una consociata in Russia e puntiamo ad arrivare a 5 store a Dubai dai 3 di oggi in vista di Expo 2020. Prossimi obiettivi saranno Giappone e Corea, dove però dobbiamo presentarci con la giusta collezione perché sono mercati con un gusto differente, più minimal”.

Sempre sul fronte mediorientale, inoltre, Braccialini ha avviato un progetto in Iran, che partirà operativamente nei prossimi mesi. “Per quanto riguarda l’Europa, abbiamo ampi margini di miglioramento in Paesi come Francia e Germania; il Regno Unito non è invece tra i nostri obiettivi più immediati perché ha un gusto più high street. Il nostro primo mercato europeo è oggi la Spagna, dove apriremo a breve uno store a Palma di Mallorca”.

La collezione presentata a Micam per la prossima stagione invernale è la seconda realizzata da Braccialini dall’ingresso della nuova società e riprende i codici stilistici tradizionali del marchio, puntando però a un upgrade in termini di prodotto e percepito del brand. Accanto alla prima linea (borse in pelle il cui alto di gamma può arrivare a 1.700 euro di prezzo al pubblico), la collezione “Tua”, di borse in sintetico, declinata nella linea storica “Cartoline” (220-260 euro) e nelle novità “Stickers” e “Rock” (210-240 euro). La collezione propone anche borse in tinta unita con un prezzo più accessibile, dai 160 ai 220 euro.

“Ad ogni stagione la collezione propone un nuovo concept creativo: per il prossimo inverno abbiamo scelto le mete invernali, rappresentate dai nomi delle località per la linea Tua e dal gufo reale e dal cottage per la prima linea”, ha precisato Bissoli. “Abbiamo già avuto ottimi riscontri sia dai visitatori di Micam che dagli showroom in campagna vendita”.

Per quanto riguarda le licenze, Braccialini ha rinnovato con la marchigiana Prime quella per le calzature Tua ed è in trattativa con la stessa azienda per avviare anche la produzione della prima linea. Inoltre la società ha riportato in casa la produzione di t-shirt, felpe, sciarpe e cappelli, che erano prodotte e distribuite in licenza da Canepa.

Braccialini svela i piani di espansione estera

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