Braccialini: più pretendenti per la casa fiorentina

Oltre al gruppo aretino Graziella, attivo nel settore della gioielleria, la Braccialini SpA avrebbe rivevuto l’interesse di un fondo di private equity attivo in Est Europa e nel settore e-commerce.

La nota azienda di borse fiorentina, che ha chiesto nei mesi scorsi il concordato preventivo al Tribunale di Firenze, si trova in una difficile fase di ristrutturazione e sta valutando varie opportunità, in primis quella dell’ingresso di nuovi investitori che potrebbero rilanciare le sue attività fornendo l’equity di cui l’azienda ha urgente necessità. Dopo lo scioglimento dello scorso CDA, a marzo 2016, che ha visto le dimissioni di Riccardo Braccialini dalla figura di AD, con la nomina di Renzo Maragotto come Presidente della società, la famiglia fondatrice è comunque stata di sostegno e si è sempre dichiarata a disposizione anche per futuri assetti societari, in supporto a nuovi investitori di controllo.

Altre soluzioni prospettate emerse di recente sono il salvataggio in continuità della società o la ricerca di un acquirente tramite un bando pubblico, anche tramite l’affitto d’azienda.

I vertici della società stanno predisponendo un piano industriale da presentare al tribunale di firenze entro il 31 ottobre.

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