30 apr 2015
Bosideng : tante iniziative durante l'Expo
30 apr 2015
Dall’accordo, firmato a maggio 2014, con il CCUP (China Corporate United Pavilion), nel quale si riferiva che il colosso cinese della moda specializzato nell’outerwear in piuma d’oca Bosideng diventava il partner ufficiale e principale del padiglione della Cina ad Expo 2015, molte cose sono state messe in atto per promuovere il marchio di origine cinese sul territorio italiano.
In effetti, in quanto azienda espositrice, Bosideng ha preparato una serie di eventi ed azioni mirate a divulgare l’immagine del brand nei punti strategici di Milano, quali stazione centrale, aeroporto, centro città e altri punti rilevanti con grande affluenza di passaggio. Dal 24 maggio al 6 giugno, ci saranno le "Bosideng Weeks", due settimane ricche di attività promozionali su ben 360 metri quadrati di display outdoor.
Inoltre, Bosideng sarà una presenza costante in Piazza Duca d’Aosta, all’interno dell’unico padiglione extra-Expo autorizzato dagli enti competenti, nel quale si svolgeranno varie attività per fare scoprire o approfondire la storia del brand, nato nel 1976 e da 20 anni consecutivi numero 1 nella confezione di piumini.
Bosideng, dopo la sua penetrazione nei mercati britannico, tedesco e statunitense, nel 2014 ha lanciato il progetto Bosideng Italy. Da subito, quest’ultimo ha ottenuto ottimi risultati, posizionando il prodotto in multibrand di segmento medio-alto di spessore nelle aree di Italia, Germania, Francia, Spagna, UK, Svizzera, Giappone e Russia.
I capi prodotti da Bosideng Italy sono interamente ideati e creati in Italia, ma prodotti in Cina avvalendosi del know-how della holding (quotata allo Stock Exchange di Hong Kong) che opera nel settore da quasi quarant’anni. Questo progetto è nato dalla voglia da parte della casa madre di creare un marchio da posizionare in un target medio-alto a livello internazionale.
La partecipazione all’Expo è un altro passo notevole per Bosideng, che vuole internazionalizzarsi e diventare globale.
Expo Milano rafforzerà il rapporto tra la moda Orientale e Occidentale e darà la possibilità ai visitatori di conoscere e approfondire il mercato fashion in Oriente, ricorda il comunicato ufficiale del brand.
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