Lui, lei e il botulino. Per San Valentino c'è chi vuole festeggiare 'in bellezza', e per affrontare in forma perfetta la cena con il nuovo amore o il partner di sempre corre dal chirurgo estetico per un 'tagliando' last minute. A segnalare il trend è Gianluca Campiglio, specialista milanese membro dell'Asaps (Società americana di chirurgia plastica ed estetica). E il ritocco dell'ultima ora non si limita a qualche iniezione di 'botox dell'amore'.

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"Oltre ai classici interventi al viso con il botulino - assicura Campiglio - a San Valentino aumentano anche le richieste di correzioni veloci a decolleté, gambe e braccia". Per poter sfoggiare scollature irresistibili, a prova di ruga o 'rotolino'. Il fenomeno è perfettamente in linea con la moda del ritocco delle grandi occasioni: la mania che ha spinto molte signore americane a rivolgersi al chirurgo per arrivare smaglianti alla festa di insediamento del neopresidente Usa, Barack Obama.

Un vezzo 'riciclato' nella Penisola per feste comandate come Natale e Capodanno, o più nostrane come il matrimonio della figlia o dell'amica di famiglia. Ma "puntualmente", afferma Campiglio, anche per San Valentino il chirurgo è chiamato a un superlavoro.

"Tra le feste che suscitano una corsa all'intervento last minute, San Valentino è arrivato per ultimo - ammette - ma questo non vuol dire che ci sia minore interesse, soprattutto perche' se una volta" la festa degli innamorati "era una ricorrenza celebrata soprattutto dai giovani, oggi vediamo sempre più persone in eta' matura che vogliono essere al meglio nella serata del 14 febbraio".

E adesso è possibile, promette l'esperto. "Per fortuna la chirurgia estetica permette oggi interventi senza bisturi" non solo al viso, "con ottimi risultati seppure temporanei", avverte. C'e' un vantaggio in piu' da non snobbare: "In questa situazione, secondo una ricerca Usa, un intervento estetico rende più sicuri di sé e migliora le prestazioni anche nell'intimita'", dice il medico.