Bestseller sbarca negli Stati Uniti con Vero Moda

Il mercato americano è decisamente uno dei più ambiti. Ecco allora che Bestseller, uno dei più grandi gruppi europei dell'abbigliamento, annuncia il suo arrivo al di là dell'Atlantico.

Il gigante danese, che genera un giro d'affari di oltre 2,6 miliardi di euro, ha partecipato per la prima volta al Magic di Las Vegas, salone terminato il 20 agosto.

"Entriamo negli Stati Uniti con i marchi femminili Vero Moda, Noisy May Denim e Junarose (per taglie generose). Disponiamo di un forte potenziale in quell'area, essendo presenti in Canada da 11 anni", commenta Jérôme Rolland, direttore vendite mondo di Vero Moda.

Nella filiale canadese, in cui Manon Kimpton lavora come brand manager per il Nord America, la priorità è dati ai grandi clienti-chiave, tipo Bloomingdale's.

Il marchio sarebbe in trattative avanzate con tre attori di riferimento del Paese e sta prendendo in considerazione l'apertura in tempi rapidi di alcune succursali, oltre all'installazione di uffici, fra l'altro a New York.

"Vogliamo avere un posizionamento di medio-alta gamma. Negli USA, al contrario dell'Europa, c'è un reale vuoto nella distribuzione moda fra le catene più alla moda e d'avanguardia e le insegne discount, come Ross o Target", puntualizza il manager.

Jérôme Rolland spiega questo arrivo negli States con l'interesse manifestato dai clienti americani, oltre che dal successo incontrato in Canada, dove Vero Moda da solo conta 700 dettaglianti clienti e 12 succursali.

In settembre, il marchio parteciperà allora al salone Coterie a New York, e alla fiera di Dallas in ottobre. Inoltre, il sito internet monomarca gestito dal gruppo sarà aperto all'e-commerce in Canada a settembre e nel gennaio 2015 negli Stati Uniti.

Bruno Joly (Versione italiana di Gianluca Bolelli)