Ben Sherman è sul mercato

In occasione della presentazione dei risultati annui, il gruppo Oxford Industries ha indicato chiaramente quale progetto ha in cantiere per il suo brand Ben Sherman: la sua cessione.

Il gruppo statunitense, che ha acquisito il marchio britannico nel 2004, si è fissato come obiettivo per il 2015 la vendita del marchio, e inoltre “studierà qualsiasi opzione che sia favorevole ai suoi azionisti”.

Per il momento, il gruppo non fornisce dettagli sulla somma che intende ricevere in cambio del brand. Marchio che ha nettamente migliorato le sue performance nell'esercizio 2014-15 rispetto all'anno precedente. Il suo fatturato è passato da 67,2 a 77,5 milioni di dollari (da 59,3 a 68,4 milioni di euro) e la sua perdita operativa si è ridotta da 13,1 a 10,8 milioni di dollari (da 11,6 a 9,5 milioni di euro).

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La procedura di vendita iniziata da Oxford Industries appare logica per un gruppo la cui attività è principalmente focalizzata sul mercato statunitense coi suoi brand Tommy Bahama e Lilly Pullitzer. Al termine dell'esercizio, il gruppo ha ottenuto un fatturato di 997,8 milioni di dollari (880,3 milioni di euro) per un utile operativo pari a 83,6 milioni (73,7 milioni di euro).

Olivier Guyot (Versione italiana di Gianluca Bolelli)