Beatrice B cresce tra Italia e Giappone e pensa alla quotazione in Borsa

Plissé S.p.A. cresce e rafforza la propria presenza in Italia e all'estero con il marchio Beatrice B. L'azienda veneta di abbigliamento femminile fondata da Morena Bragagnolo e Paolo Mason, che oggi può contare su una rete di 600 punti vendita in Italia e oltre 1300 clienti nel mondo, ha archiviato il 2016 con un turnover complessivo di 20 milioni di euro, in crescita del 10% rispetto all'anno precedente; trend positivo che l’azienda prevede di veder confermato anche per il 2017.

La seconda metà del 2017 ha visto il marchio impegnato in diversi progetti di espansione sul territorio italiano e oltreconfine, a partire dal nuovo showroom milanese inaugurato lo scorso luglio al civico 45A di viale Bianca Maria. La società ha inoltre realizzato all’interno della sede aziendale di Piombino Dese (PD) un nuovo concept store destinato a corner e store a livello internazionale.

Ad agosto, inoltre, Beatrice B ha aperto un corner in Giappone, presso il department store Fukuyama-Hiroshima. Tra le iniziative in cantiere c’è anche una nuova location a New York, che diventerà base operativa per la comunicazione e la gestione delle vendite sul mercato americano.

Plissé S.p.A., infine, sta studiando la quotazione in Borsa: "A settembre 2017 abbiamo varato l'ingresso al mercato dei capitali con particolare riferimento ai nuovi strumenti di finanza innovativa. Questa vuole essere una fase di prova che ci consentirà di entrare a tutti gli effetti nel mercato azionario", si legge in una nota ufficiale.

Il gruppo, che oltre a Beatrice B possiede il brand Sfizio, è oggi presente in tutto il mondo, dalla Russia agli Emirati Arabi, dall'Europa agli Stati Uniti, Canada, Cile, Brasile fino a Giappone, Cina e Australia.

Beatrice B cresce tra Italia e Giappone e pensa alla quotazione in Borsa

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