Banana Moon allarga il proprio campo d’azione. Dopo il lancio nel 2005 della sua linea Intimates, l’azienda specializzata nella produzione di costumi da bagno da donna si lancia, o per meglio dire si rilancia, nel settore della calzatura, nel quale si era già cimentata con una linea una decina di anni fa. Di quella prima esperienza erano poi rimasti solo dei modelli di infradito abbinati all’offerta beachwear ma, dalla PE 2013, oltre ai modelli da spiaggia, Banana Moon proporrà sandali e scarpe da ginnastica in tela, per un totale di 26 modelli, declinati in molteplici colori.

Banana Moon printemps-été 2013.

Si tratta quindi per il brand di una linea vera e propria, concepita internamente, che avrà, diversamente da quanto fatto in passato, una vera equipe commerciale dedicata, per arrivare non solo ai clienti del marchio, ma anche ai dettaglianti specializzati nella vendita di calzature. Verranno poi realizzate delle proposte di scarpe anche per la stagione invernale.

Lo scorso anno l’azienda aveva lanciato una nuova linea di costumi, chiamata "Banana Moon Teens", che è oggi alla sua seconda stagione e propone una ventina di modelli che sono un po’ più giovani e femminili, grazie a stampe e a forme più alla moda, non presenti nelle altre offerte del brand. La Banana Moon Teen è di fatto suddivisa in tre parti, includendo anche la collezione “couture”, che usa materiali e dettagli molto ricercati e la gamma « Top Wave », più urbana ed adatta ad una clientela di città.

"Oggi la dimensione delle nostre collezioni è giustificata dalla varietà dei gusti della nostra clientela » spiega Daniel Flachaire, CEO della società. “Internazionalizzandoci è stato necessario ripondere alla domanda di mercati diversi tra loro, dove le differenze culturali giocano un ruolo enorme per il costume da bagno”. Banana Moon vanta oggi circa 2000 negozi multimarca e 60 monomarca, la maggior parte dei quali in franchising. Un terzo di questi si trovano in Francia, mentre per quanto riguarda l’estero i mercati principali sono nell’ordine il Belgio, la Spagna, l’Italia, la Germania e gli Stati Uniti.

Se l’ultima apertura in ordine di tempo è stata quella di Marsiglia, nel centro commerciale la Valentine, la prossima sarà a Punta Cana, in Repubblica Dominicana, prima di portare a termine altri progetti in Spagna e in Florida, a Boca Raton. "Stiamo anche cercando una location per un flagship a Parigi, dove probabilmente apriremo nel 2013”, aggiunge Daniel Flachaire. “Realizziamo in media tre aperture a stagione, il che ci permette di mantenere stabile il nostro fatturato, che è sui 30 milioni di euro”, conclude il manager.

Anais Lerévérend (Versione italiana di Elena Passeri)