Asahi Kasei crea il settore “Material” e inaugura la nuova sede italiana a Gallarate

Di

Gianluca Bolelli

Pubblicato il
19 apr 2016

L’inizio di aprile ha segnato un passaggio importante nella storia di Asahi Kasei Fibers, gruppo giapponese da 15,3 miliardi di euro di fatturato con oltre 30mila dipendenti nel mondo. Infatti, Asahi Kasei Fibers, Asahi Kasei Chemicals, e Asahi Kasei E-materials sono stati assorbiti da Asahi Kasei Corporation, creando il nuovo settore di business “Material”. Una tappa di crescita per il gruppo che porterà un’ottimizzazione delle risorse e sinergie tra i diversi settori di attività.

Cambiamenti anche al vertice della società. Toshio Takanashi diventà Primary Executive Officer della Asahi Kasei Corporation, continuando comunque a ricoprire le sue attuali mansioni all’interno delle Fibers & Textiles SBU, mentre Masanori Yagami diventa manager della divisione 'Cupro'.

Inoltre, Asahi Kasei ha inaugurato la nuova sede italiana a Gallarate (VA), che diventerà la base europea per quanto riguarda le fibre. Un investimento importante, che valorizza i risultati importanti ottenuti dal gruppo nipponico sul mercato italiano. La Asahi Kasei Fibers Italia, infatti, ha chiuso il 2015 con ricavi pari a circa 58,6 milioni di euro (+19% rispetto al 2014), grazie anche alla ripresa delle vendite di filo cellulosico 'Cupro'.

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“Lo scorso anno il 'Cupro' Lining ha mostrato un leggero incremento”, ha spiegato Yasuyoshi Nakajima, presidente del gruppo giapponese. “Quello destinato all'abbigliamento ha rivelato una salita più lenta, ma sono previsti nuovi sviluppi nell'arredamento e nella moda, oltre naturalmente all'intimo e al casualwear. L'obiettivo è mantenere un posizionamento top quality, grazie anche a nuove tecnologie, e incrementare le collaborazioni con i clienti partner, nonché le attività di promozione. Anche la microfibra 'Lamous' ha rivelato un forte incremento nei ricavi”.

La sede italiana di Asahi Kasei nasce nel 2003 per l’importazione, il deposito e la vendita di 'Cupro' e 'Roica'. Da sempre copre tre aree di attività: vendite, R&S tecnica, marketing. Derivato dalla lavorazione dei linters di cotone, 'Cupro' è un materiale cool e raffinato dalla mano setosa e morbida. Antistatico, con proprietà termoregolatrici, nella lingerie è ottimo per creare rasi, chambray, cotton-blend, voile, georgette, crepe, tessuti jacquard tinto filo, con applicazioni possibili dal casualwear, agli abiti da cerimonia e all'intimo.