Un museo dedicato al grande stilista spagnolo Cristobal Balenciaga (1895-1972) è stato inaugurato lo scorso 7 giugno nel suo villaggio natale di Getaria, sulla costa basca, nel Nord della penisola iberica, malgrado varie difficoltà finanziarie e sospetti di cattiva gestione.

Il Museo Cristobal Balenciaga, a Getaria, sulla costa basca

La cerimonia d'inaugurazione si è svolta in presenza della Regina di Spagna, Sofia, e di personalità come lo stilista francese Hubert de Givenchy, secondo quanto dichiarato da un fotografo dell'agenzia di stampa francese AFP. Il museo è stato poi ufficialmente aperto al pubblico nella giornata di venerdì 10 giugno.

Lo spazio di più di 5.000 metri quadrati, ricavato in un palazzo del XIX secolo al quale è stata aggiunta un'ala moderna, espone 90 capi di questo stilista classico, fra i quali l'abito da sposa della Regina Fabiola del Belgio o ancora un abito indossato da Grace Kelly.

Il museo, che comprende anche un centro per la documentazione ed un ambiente dedicato a mostre temporanee, presenterà a turno tutti i 1.200 pezzi che costituiscono la collezione della Fondazione Balenciaga.

Lo stilista spagnolo, che si è costruito la sua reputazione vestendo icone del calibro di Greta Garbo o Marlene Dietrich, è conosciuto per la sua maestria nel trattamento dei volumi e per la modernità delle linee delle sue creazioni degli anni '50 e '60 del '900.

Il museo ha avuto una gestazione difficile. La reputazione della Fondazione Balenciaga, responsabile dell'esecuzione del progetto, avviato dieci anni fa, è stata segnata dalla discutibile gestione di un team manageriale precedente.

E' stata quindi aperta un'inchiesta per accertare le presunte irregolarità compiute nella gestione dal gruppo dirigenziale antecedente. La Fondazione, in origine privata, ha poi dovuto ricorrere al sostegno finanziario delle autorità regionali.

Dal costo inizialmente previsto di 6 milioni di euro, il museo ha avuto bisogno di un investimento finale di 30 milioni di euro, secondo i media baschi.

Versione italiana di Gianluca Bolelli; fonte: AFP