ROMA, 30 GEN - Un'anteprima della mostra di foto inedite di Richard Avedon che inaugura al pubblico domani e un omaggio alla celebre giornalista di moda Diane Vreelan, hanno confermato oggi che il nuovo corso di AltaRoma verso la cultura della moda, annunciato dalle sua presidente Nicoletta Fiorucci, é già cominciato.

Foto Richard Avedon

L'avvio alle sfilate è stato dato invece dalle presentazioni delle nuove collezioni di Marco Coretti, con una statica sul tema della giacca agli Horti Sallustiani, di Yulia Yanina, che sfila questa sera sfila rendendo omaggio a Chanel a Villa Abamelek, e di Camillo Bona, che festeggia con un defilé nello Spazio etoile, 30 anni di attività, ma in contemporanea a Yanina, che è fuori calendario.

Un baule zeppo di foto ritrovato nella soffitta di una casa romana dal figlio di una celebre modella americana del dopoguerra, ha reso possibile la mostra di scatti inediti, Theo by Richard Avedon, con cui AltaRoma rende omaggio al grande fotografo e ad una delle sue celebri muse, la modella Ann Theophane Graham, in arte Theo.

Divisa in due location, una parte nei Musei Capitolini e l'altra a Villa Medici, dove rimarrà fino all'1 marzo, la mostra curata dalla gallerista Valentina Moncada, è stata presentata oggi alla stampa dalla presidente di AltaRoma, Nicoletta Fiorucci. Alla presentazione ha partecipato anche l'architetto Enrico Carlo Saraceni, figlio di Theo e di suo marito Carlo Saraceni, che ha trovato le foto di Avedon, rendendo possibile la mostra.

Sono un centinaio, selezionate tra le migliaia ritrovate, le immagini di Theo in mostra. La retrospettiva ricostruisce gli esordi di Avedon quando, ventenne, collaborava con la rivista Harpers Bazaar, diretta da Carmel Snow, e con le modelle Ann Theophane Graham e Dorian Leigh, protagoniste di molti suoi servizi di moda ambientati tra le collezioni haute couture di Parigi e le spiagge delle Bahamas.

Le immagini, la gran parte in bianco e nero, piccole e in sequenza come fotogrammi di un film, offrono uno spaccato della moda parigina dell'epoca, con un'attenzione per il nuovo stile lanciato da Christian Dior nell'immediato secondo dopoguerra, il New Look. Sarà proprio il servizio dedicato da Harper's Bazaar all'abito Junon di Christian Dior a consacrare il successo di Theo. Oltre alle immagini, la mostra comprende le lettere tra Avedon e Theo, gli articoli e i servizi di moda sugli abiti dei più celebri stilisti del dopoguerra fotografati da Avedon.

AltaRoma rende omaggio a Diane Vreeland, celebre editor di Harper's Bazaar e direttore di Vogue America, con Vreelandesque, Italian Portfolio, 1903-1989, excursus sul rapporto della giornalista con l'Italia e Roma, curato da Maria Luisa Frisa, attraverso riviste di moda, fotografie e servizi di moda. Il Tempio di Adriano ospita la mostra nell'ambito della rassegna di AltaRoma, Fashion on paper.