AW LAB apre a Roma (Via del Corso) e Milano (Via Torino)

La catena di negozi di articoli sportivi AW LAB, che presenta e vende le collezioni dei più importanti brand di sneaker del mondo, ha visto crescere tutti i propri dati economici nel 2014. “Abbiamo raggiunto un fatturato di 135 milioni di euro”, rivela a FashionMag Matthew Cook, General Manager del retailer di prodotti per lo sport-style. “Un dato di giro d'affari che negli ultimi 5 anni AW LAB ha visto crescere progressivamente di circa il 15-20% ogni anno”.

In più, la catena di scarpe sportive ha appena concretizzato due aperture di vaglia in Italia, a Roma e Milano. La prima inaugurazione, avvenuta a fine aprile, è stata di un flagship store di 500 metri quadrati in Via del Corso. Il secondo opening interesserà invece la città di Milano, in Via Torino, giusto in tempo per la grande kermesse di EXPO, su una superficie di 350 mq., su due piani e uno sviluppo di 10 vetrine affacciate su una delle arterie più importanti per lo shopping meneghino.

Comprensivi delle due nuove inaugurazioni, i punti vendita di AW LAB arrivano così a 165, tra negozi in gestione diretta (85 in Italia, 3 in Spagna; di cui 58 AW LAB e 29 Athletes World) e in affiliazione (77, di cui 67 AW LAB e 10 Athletes World). Queste novità per il mercato italiano accompagneranno la crescita e la diffusione di AW LAB sui mercati esteri. "Per quanto riguarda l’espansione internazionale intendiamo concentrarci sulla Spagna, con l’obiettivo di arrivare a circa 40 negozi entro il 2018", precisa infatti Matthew Cook. Un mercato, quello iberico, dove gli store di Barcellona, soprattutto il flagship aperto nel 2013 e il punto vendita presso il centro commerciale “La Maquinista”, il più visitato centro commerciale catalano, stanno sviluppando risultati più che significativi.

Ogni anno sono numerose le "capsule collection" o i modelli che vengono venduti esclusivamente da AW LAB. Nel corso degli ultimi 15 mesi, la catena ha infatti presentato al suo pubblico esclusive targate Adidas Originals, Nike, Puma, Vans, Superga, Diadora, Reebok, Asics, Le Coq Sportif. La proposta di AW LAB (che si definisce come un laboratorio di tendenze dove concepire lo “urban sport style") si completa con una collezione di abbigliamento e accessori dei maggiori brand di sportswear.

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Nel suo ultimo comunicato, AW LAB ha tenuto a sottolineare di essere una realtà che crea impresa. “AW LAB dà l'opportunità di creare nuova imprenditoria privata e sviluppare investimenti commerciali in Italia attraverso l'apertura e l'organizzazione virtuosa di franchising. Infatti, AW LAB é stato tra i portavoce del nostro Paese alla "Franchise Expo Paris 2015" e, in questa direzione, ha in programma di affrontare i primi test di franchising all’estero”, indica la nota.

L'occupazione giovanile è un altro dato che AW LAB porta in evidenza come dato in controtendenza con l'economia italiana. Infatti, sono quasi 900 i giovani occupati da AW LAB tra HQ, negozi diretti e negozi in affiliazione.

Inoltre, il parco dei negozi di AW LAB è quasi raddoppiato negli ultimi 4 anni, mentre l’e-commerce del brand (all'indirizzo aw-lab.com) sta crescendo in “triple digit”. “Una penetrazione destinata a crescere e assestarsi ai livelli già presenti in Europa del Nord, man mano che il mercato italiano accetta questa forma di commercio come un valido e comodo complemento al servizio tradizionale nei negozi”, ricorda infine il comunicato del marchio.

Elena Passeri e Gianluca Bolelli