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Pubblicato il
4 mar 2009
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007 inglesi spiarono per 20 anni fotografa Vogue Lee Miller
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4 mar 2009
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Londra, 3 mar. - Dietro l'obiettivo poteva nascondersi una pericolosa comunista: per questo motivo gli 007 britannici spiarono per circa vent'anni Lee Miller, la musa dei surrealisti e affascinante fotografa di moda e reporter di guerra.
Secondo dei documenti pubblicati oggi, dopo la delazione di un collega della celebre rivista di moda le spie britanniche sorvegliarono Miller, modella e fotografa di Vogue che dallo Stato di New York, dove nacque il 23 aprile 1907, si traferì a Parigi alla fine degli Anni Venti.
Durante la Seconda Guerra Mondiale, Miller diventò un'acclamata corrispondente per Vogue, coprendo eventi come l'attacco su Londra, la liberazione di Parigi e dei campi di concentramento di Buchenwald e Dachau.
I servizi segreti britannici la controllarono per circa vent'anni. Ma se i documenti venuti alla luce contengono descrizioni accurate dellO stravagante modo di vestire della bella fotografa e della sua cerchia di eclettici amici , gli agenti conclusero che Miller non rappresentava una minaccia per il paese.
Il dossier di intelligence della fotografa, morta nel 1977 nel Sussex a 70 anni, appartiene a un lotto di ex documenti segreti declassificati oggi dagli Archivi nazionali britannici come parte di una pubblicazione programmata dal MI5, i servizi di sicurezza interni britannici.
Fonte: APCOM