.exnovo in mostra da “The New Italian Design” a Città del Capo

Di

Gianluca Bolelli

Pubblicato il
6 ott 2014

Dal 5 al 25 ottobre prossimi, nell’ambito delle iniziative per la celebrazione di Città del Capo come Capitale Mondiale del Design 2014, la lampada “Rhizaria Table” di Lanzavecchia+Wai, disegnata per il marchio trentino di oggetti di design in stampa 3D (e anche creatore di .bijouets) .exnovo, sarà protagonista di “The New Italian Design”, la mostra aggiornata del Triennale Design Museum, per la prima volta in Sud Africa dopo le tappe di Madrid, Istanbul, Pechino, Bilbao, San Francisco e Santiago del Cile.

Negli spazi del Waterfront Lookout di Cape Town saranno presentati i progetti di 133 designer italiani contemporanei, una rassegna totalmente Made in Italy che documenta trasformazioni e legami con i cambiamenti economici, politici, tecnologici del nostro secolo. Tra questi, è stata invitata l’azienda trentina leader del Professional 3D Printing, la nuova frontiera del design.

Triennale Design Museum, il primo museo del design italiano, porta avanti con “The New Italian Design” un percorso di analisi e valorizzazione della nuova creatività italiana. L’intento della mostra itinerante, presentata alla Triennale di Milano nel 2007, è quello di mettere a fuoco il passaggio nel mondo del design dal XX al XXI secolo, evidenziandone il sostanziale cambiamento di ruolo della professione.

Nato a Trento nel 2010 da un'idea di Ignazio Pomini e Fabio Ciciani, .exnovo è un brand di HSL, la prima azienda in Italia e tra le prime in Europa ad usare le tecnologie di Additive Manufacturing. Forti dell’esperienza accumulata dall’azienda, attiva dal 1988 nel settore della prototipazione, i due Pomini e Ciciani hanno deciso di intraprendere una nuova sfida, portando il loro know-how nel design d’illuminazione e di oggetti d’arredo. I designer che collaborano con il brand sono Selvaggia Armani (che rappresenta un po' il trait d'union stilistico all'interno della società con il suo marchio di gioielli in stampa 3D .bijouets), 4P1B Design Studio, Alessandro Zambelli, Andrea Negri, Franz Canins, Gio Tirotto & Stefano Rigolli e appunto il duo Francesca Lanzavecchia e Hunn Wai.